Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello

Quasi al margine settentrionale dell'Umbria, Città di Castello - anticamente Tifernum - è il centro principale della Alta Valle del Tevere, nonché uno dei poli artistici e industriali più vivaci di tutta l'Italia centrale. Qui prosperano, infatti, stabilimenti industriali di lunga tradizione (ad esempio, nel settore delle ceramiche) e operano insigni architetti, pittori e scultori contemporanei. Oltre, naturalmente, ad essere presenti maestose testimonianze dell'arte medievale e rinascimentale. In più, Città di Castello ospita da ormai mezzo secolo (nella sua versione moderna) la Mostra Nazionale del Cavallo.

Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello: la fiera del cavallo più antica di Italia

Ogni anno, il secondo fine settimana di settembre è dedicato alla Mostra Nazionale del Cavallo, evento fieristico fra i più celebri e risalenti di Italia. Per due giorni, presso gli stabilimenti della FAT (Fabbrica Autonoma Tabacchi di Cerbara) confluiscono espositori, venditori compratori e artigiani legati "all'indotto del cavallo" da tutte le parti della Penisola. La mostra così come è oggi nasce da una delibera del Consiglio Comunale datata 1967; ma affonda le radici nel Medioevo, quando nel corso dei festeggiamenti in onore di San Florido - patrono della cittadina -, a Città di Castello si tenevano giostre, palii, fiere di bestiame e corse di cavalli berberi.