Storia

Una nuova croce a Pieve Santo Stefano, con vista sul Tevere

Lo scorso 4 settembre 2016 sul Poggio di Stantino di Pieve Santo Stefano (Arezzo, Alta Valle del Tevere Toscana) è stata inaugurata la nuova Croce di Stantino: in acciaio, illuminata e alta ben 10 metri

L'inaugurazione si è tenuta lo scorso 4 settembre 2016, in concomitanza con la Festa della Madonna dei Lumi, l'evento più importante di Pieve Santo Stefano (Arezzo, a circa 35 Km da Città di Castello): la grande croce posizionata al Poggio di Stantino è tornata alla sua antica bellezza. E illuminata.

Può sembrare una cosa di poco conto, magari quasi un'operazione scaramantica ma il legame della popolazione di Pieve Santo Stefano con la "sua" croce è quasi simbiotico, nell'ultimo secolo e mezzo, da quando fu installata.
I pievesi guardano il Poggio per due motivi: per l'insegna cristiana e per la paura che venga giù, come fece centocinquanta anni fa, sommergendo parte dell'abitato.

A dire la verità una croce nella sommità del poggio, che domina l'Alta Valle del Tevere al suo inizio, già c'è: ma è di legno con una incastellatura in ferro, si è rovinata e non sembra più poter reggere l'usura. Ne è stata costruita una nuova, grazie a raccolte fondi, alta dieci metri in acciaio e resistente alle insidie del tempo, con un impianto elettrico perché possa essere visibile per la valle intera.

Tra l'altro è stata anche quella l'occasione per sfoltire la vegetazione sempre nell'ottica di una visione più definita della Croce di Stantino. Anzi, la Forestale piantumerà la zona con alberi che non cresceranno mai più di una certa altezza in modo da risolvere in maniera completa l'aspetto della manutenzione e del periodico taglio.


Nella foto: una fase della cerimonia d'inaugurazione della nuova Croce del Poggio di Stantino di Pieve Santo Stefano (Arezzo, Alta Valle del Tevere lato Toscana). Da illuminiamoilpoggiodistantino.it.

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