Palio dell'Oca - Festa della Mattonata di Città di Castello

La disfida del Palio dell'Oca di Città di Castello è una versione popolare degli antichi tornei cavallereschi, con in premio, anziché la ricca e bella damigella oppure un opulento castello, una grassa oca, pennuto molto considerato nelle campagne. Una festa molto sentita, oltre ad essere la più antica della città, che viene organizzata direttamente dal Rione Mattonata e anche il Comune vede l'evento con occhi speciali, di chi sa quale impegno e quanta storia sottende.

Il Palio dell'Oca - Festa della Mattonata di Città di Castello si svolge nella prima domenica di ottobre, che nel 2017 cadrà nel primo giorno del mese: tutto inizia con una venerazione dell'edicola della Madonna, che si trova lungo l'omonima via del quartiere. Lì viene celebrata una messa per ricordare anche coloro che tra gli organizzatori non ci sono più. Ore 10:00 circa.

Sarà solo il prodromo della giornata che vedrà poi la partenza del Corteo storico dei balestrieri da Piazza Matteotti sino ai "frontoni" lungo il Viale Leopoldi Franchetti. È questo il luogo, ore 11:00, della disputa del "Torneo di Porta Santa Maria" organizzato dalla Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, uno dei quattro tornei valevoli per il "Palio delle quattro porte di balestra manesca".

Sempre più festa popolare nel pomeriggio, via ai giochi per i bambini e ragazzi, che si cimentano anche nel Palio dell'Oca dei Ragazzi, per dare la misura dell’impegno del Rione Mattonata, in Piazza delle Oche, tutto si lega, a partire dalle ore 15:00.

Dalle ore 16:30 il Corteo Storico in centro, con gli sbandieratori in Piazza Matteotti. E a chiudere, ore 17:30, l'attesa rievocazione del Palio dell'Oca, che va ripetuto, è nei fatti una colorata parodia delle tenzoni cavalleresche e anche dello spirito dissacratori dei castellani. Come si gioca? È presto detto! Il Palio consiste nell'infilare, stando in equilibrio sopra un carretto in corsa, un lungo palo nel foro del mastello dell'oca, ricolmo di acqua e posto ad un'altezza di due metri da terra, un esercizio per niente facile, e per i non allenati una probabile figuraccia al campo. Ma tutto era fatto per il divertimento, tutto è fatto per celebrare una giornata prima dell'arrivo della cattiva stagione, del freddo, che avrebbe obbligato i castellani a rimanere a casa sino alla primavera.

Da notare come, da qualche anno, si svolga anche una versione estiva della Festa della Mattonata - Palio dell'Oca di Città di Castello: Festa della Mattonata - Estate.